PERFECTLY KEYLESS DI BOSCH

Perfectly Keyless App Bosch

Mai più chiavi dell’auto dimenticate o vetture lasciate aperte nei parcheggi con Perfectly Keyless di Bosch. Usare lo smartphone come chiave dell’auto.

Con il servizio Perfectly Keyless di Bosch:

  • Basta un semplice smartphone per sbloccare le portiere dell’auto, accendere il motore e bloccarle nuovamente
  • Hai la possibilità di concedere l’accesso ad altri utenti tramite chiave digitale
  • Imposti regolazioni personalizzate del veicolo per ciascun guidatore
  • Puoi disporre di chiavi digitali per gestire flotte di veicoli e servizi di car sharing

Sarà capitato più o meno a tutti di prepararsi al mattino in fretta e furia per uscire di casa, e di scoprire all’ultimo istante di aver dimenticato le chiavi dell’auto. Oppure di allontanarsi dall’auto appena parcheggiata per poi tonare indietro assaliti dal dubbio di averla lasciata aperta. Vero? Perfectly Keyless di Bosch è la soluzione!

Trasformando lo smartphone in una chiave digitale dell’auto, Bosch punta a risolvere definitivamente la snervante caccia al tesoro alla ricerca della chiave perduta e il dubbio amletico “chiusa o non chiusa…?!”

Perfectly Keyless, il nostro sistema digitale di accesso al veicolo, consente ai guidatori di fare a meno delle chiavi tradizionali dell’auto. È un grande esempio di mobilità connessa, e senza stress” (Harald Kröger, presidente della divisione Automotive Electronics di Bosch).

Non appena i guidatori si avvicinano ai loro veicoli, il loro smartphone viene identificato dai sensori di bordo.

“Avvenuta questa identificazione, le portiere del veicolo si sbloccano senza bisogno di alcuna chiave tradizionale. Non serve la chiave nemmeno per avviare il motore o per ribloccare le portiere al termine del viaggio” (H. Kröger).

Il proprietario dell’auto, inoltre, grazie a un’apposita app può trasferire anche a terzi il permesso di utilizzare il suo veicolo. A tal fine, tramite una procedura sicura protetta contro gli accessi non autorizzati, viene inviata una chiave virtuale supplementare ad altri smartphone, tramite il cloud.

Perfectly Keyless è sostanzialmente una chiave digitale per la vettura. Per utilizzarla, i guidatori scaricano un’app sui loro smartphone, e collegano le loro auto all’app. Una volta eseguita tale operazione, lo smartphone genera una chiave di sicurezza, che viene abbinata al sistema di bloccaggio digitale del rispettivo veicolo. Perfectly Keyless utilizza un collegamento wireless con i sensori di bordo per misurare a quale distanza si trova lo smartphone e per identificare la chiave di sicurezza. Quando la distanza tra il guidatore e il veicolo è inferiore a due metri, le portiere della vettura dell’auto si sbloccano. Non appena le portiere del veicolo vengono sbloccate, si attivano le eventuali regolazioni personalizzate preimpostate, come quelle relative allo specchietto retrovisore e alla posizione del sedile. E se Perfectly Keyless rileva che lo smartphone è all’interno del veicolo, per avviare il motore basta toccare il pulsante startstop. Quando il guidatore esce dall’auto alla fine del viaggio e con il suo telefono si allontana dall’auto di oltre due metri, il sistema blocca automaticamente le portiere e invia una notifica di conferma.

Il sistema è in grado di generare chiavi extra personalizzate, e di inviarla tramite il cloud allo smartphone desiderato, facilitando così anche la gestione di intere flotte di veicoli. Permette, infatti, di concedere e bloccare l’accesso agli utenti digitalmente, fissando eventuali limiti di tempo e geografici. Tale funzione è molto utile per chi gestisce flotte di veicoli, per esempio società di autonoleggio, fornitori di servizi di car sharing, e aziende in genere, poiché permette di gestire digitalmente le chiavi dei veicoli, utilizzando un’app e il cloud.

Per poter utilizzare il sistema è necessario che la vettura sia equipaggiata con dei sensori di prossimità e un’unità di controllo, installati dal costruttore automobilistico. I sensori misurano a quale distanza dall’auto si trova lo smartphone del guidatore, l’unità di controllo gestisce la chiave di sicurezza digitale e assicura che lo smartphone, il cloud, e i sistemi del veicolo comunichino senza intoppi. Il sistema funziona con dispositivi mobili che utilizzano i sistemi operativi più diffusi in commercio.

Se si perde lo smartphone, e insieme al telefono anche la relativa app, è possibile disattivare la chiave digitale online. Ciò consente di bloccare l’accesso al veicolo sia alle persone autorizzate sia a terzi. In qualsiasi momento sarà possibile collegare un nuovo smartphone al veicolo e generare una nuova chiave di sicurezza. Nel frattempo sarà comunque possibile utilizzare la chiave tradizionale del veicolo.

 

INNOVAZIONI BOSCH: MOBILITA’ SENZA INCIDENTI, STRESS ED EMISSIONI

Bosch presenterà le sue straordinarie innovozioni in campo automobilistico al prossimo Salone Internazionale di Francoforte. Ecco le anticipazioni.

Bosch è al lavoro per creare soluzioni tecnologiche finalizzate al raggiungimento di una nuova era della mobilità, libera da incidenti, stress ed emissioni. Il fornitore leader mondiale di servizi e tecnologie presenterà le proprie innovazioni per la mobilità del domani al 68esimo Salone internazionale dell’automobile (IAA) di Francoforte.

Bosch sarà presente allo stand A03, padiglione 8, ecco le principali innovazioni Bosch:

Aggiornamenti software over-the-air

Aggiornare il software e le App è un’azione naturale per chiunque possieda uno smartphone. Oggi, Bosch applica lo stesso principio anche alle auto, con aggiornamenti totalmente over-the-air. Il software del veicolo viene mantenuto sempre aggiornato, e vengono aggiunte nuove funzionalità all’auto in modo criptato e protetto da accessi non autorizzati. Ciò consente di provare e attivare alcune soluzioni innovative quali il parcheggio automatizzato, il community-based parking e gli assistenti di corsia.

Assale elettrico (e-axle)

L’e-axle è una soluzione compatta ed economica per propulsori elettrici montati su veicoli a batteria elettrica e ibridi. Grazie a questa innovazione, il motore elettrico, power electronics del sistema di alimentazione e la trasmissione sono integrati in un’unica unità compatta che comanda direttamente l’assale del veicolo. Grazie al sistema progettato da Bosch si riducono complessità e tempi di produzione e sviluppo. Vi sono varie configurazioni di e-axle: la sua potenza erogata può essere impostata su un valore compreso tra 50 e 300 kW, il che significa che l’e-axle può essere adatto a vetture, SUV e persino a veicoli commerciali leggeri. Il suo elevato livello di efficienza dipende da due fattori: innanzitutto, il miglioramento continuo del motore elettrico e dei componenti elettronici del sistema di alimentazione; in secondo luogo, la riduzione del numero di interfacce e componenti quali i cavi ad alta tensione, le prese e le unità di raffreddamento. Insomma, l’e-axle di Bosch garantisce una maggiore autonomia a parità di capacità della batteria.

Guida autonoma

La guida autonoma rende le strade più sicure: una maggiore automazione può aiutare a ridurre il numero di incidenti. Per trasformare la guida autonoma in realtà è necessaria una profonda conoscenza di tutti i sistemi della vettura: i sensori video, radar e a ultrasuoni, i sistemi di controllo della frenata, le unità del servosterzo elettrico, i quadri strumenti e le soluzioni per la connettività all’interno e all’esterno del veicolo. Dall’inizio del prossimo decennio, la guida altamente autonoma (livello SAE 3) su strade a scorrimento veloce sarà consentita alle auto dotate di tecnologia Bosch. Bosch sta collaborando con Daimler per rendere possibile la guida completamente autonoma (livello SAE 4) e la mobilità senza conducente (livello SAE 5) nelle città. Bosch e Daimler intendono sviluppare e produrre un sistema di guida autonoma per “robocab” già a partire dal 2020.

Impianto frenante

iBooster è stata progettata per essere ancor più compatta e generare con maggiore reattività la pressione frenante necessaria. L’impianto iBooster è adatto ad ogni tipo di propulsione, in particolare quelli dei veicoli ibridi ed elettrici. Insieme all’electric power steering ESP, il sistema di potenziamento del freno elettromeccanico garantisce la ridondanza dell’impianto frenante, caratteristica fondamentale per i sistemi di guida autonoma. Infatti, se uno dei due componenti subisce un’avaria, l’altro può decelerare e fare arrestare l’auto a guida autonoma in tutta sicurezza, senza che il conducente debba intervenire.

Electric Power Steering (EPS)

Una tecnologia fondamentale per la guida autonoma è il servosterzo elettrico, che dev’essere operativo anche in caso di avaria. Nell’improbabile caso di un malfunzionamento, il sistema Bosch è in grado di conservare il 50% della propria funzionalità tanto su veicoli convenzionali quanto su veicoli autonomi: grazie a questa tecnologia, le case costruttrici possono soddisfare i requisiti di funzionalità anche in caso di avaria, alcuni dei quali sono stati stabiliti, negli USA, dall’agenzia di vigilanza sul traffico National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) e dal Dipartimento dei trasporti statunitense nelle sue policy federali sui veicoli a guida autonoma.

Mappa del coefficiente di attrito

L’aderenza superficiale o coefficiente di attrito dipende dalle condizioni del fondo stradale (asciutto, bagnato, ghiacciato). I conducenti devono adattare di conseguenza il proprio stile di guida per evitare situazioni critiche. Bosch sta sviluppando una mappa del coefficiente di attrito basata su cloud, che consentirà ai veicoli a guida autonoma di conoscere lo sviluppo delle condizioni del manto stradale nel corso di un viaggio. La mappa del coefficiente di attrito utilizza i sensori dell’ESP per raccogliere informazioni relative alle caratteristiche del fondo stradale. Grazie all’aiuto dei dati provenienti dalle stazioni meteo e dai sensori stradali dell’infrastruttura, la mappa calcola i coefficienti di attrito attuali e prevede quelli futuri. Questo servizio di Bosch fornisce quindi ai veicoli connessi mappe del coefficiente di attrito tramite il cloud, in tempo reale, potenziando al contempo la sicurezza e l’efficacia delle funzionalità della guida autonoma.

Assistenza per il parcheggio

Il community-based parking di Bosch agevola la ricerca di uno spazio di parcheggio. I sensori a ultrasuoni del sistema di assistenza al parcheggio consentono di individuare e misurare gli spazi tra i veicoli parcheggiati durante la marcia. Queste informazioni vengono trasferite in tempo reale a una mappa digitale che i guidatori possono consultare per trovare i parcheggi liberi più vicini. Bosch intende arricchire il proprio servizio community-based parking con l’ulteriore funzionalità che consentirà di pagare la sosta tramite strumenti digitali.

App Parkineers

L’App Parkineers è progettata per semplificare la ricerca di un posto libero in cui parcheggiare. Grazie a questa App è facile per gli utenti condividere informazioni sulle limitazioni relative al parcheggio: gli utenti fanno parte di una community e possono rendere i loro avatar visibili a tutti, segnalando le aree che hanno più probabilmente spazi liberi e mappando la situazione dei parcheggi attorno a loro. Parkineers, attualmente, è disponibile per gli utenti iOS e Android in Germania.

Home Zone Park Pilot:

Al fine di parcheggiare senza stress in un garage privato o in un posto assegnato di un parcheggio sotterraneo, la funzionalità Home Zone Park Pilot è in grado di apprendere una manovra ricorrente (compreso l’avvicinamento ai 100 metri circostanti lo spazio del parcheggio). Il guidatore non deve fare altro che insegnare al veicolo la manovra una volta durante una sessione di prova e salvarla. A partire da quel momento, l’auto si parcheggerà autonomamente nello spazio di parcheggio preimpostato senza che il guidatore debba controllarne le manovre. Per quanto riguarda l’orientamento, l’Home Zone Park Pilot si affida a dodici sensori a ultrasuoni e a una videocamera stereoscopica che riconosce gli oggetti rilevati durante la sessione di prova.

Sistema di parcheggio autonomo

Il parcheggio senza guidatore consente di risparmiare tempo e riduce lo stress. Presso il garage del Museo Mercedes-Benz di Stoccarda, Bosch e Daimler hanno unito le forze al fine di rendere il parcheggio autonomo una realtà. Utilizzando il proprio smartphone è ora possibile parcheggiare automaticamente la propria auto nello spazio assegnato senza dover controllare la manovra. Il parcheggio autonomo è reso possibile dall’interconnessione tra la tecnologia di bordo del veicolo e l’infrastruttura di parcheggio intelligente fornita da Bosch. Il parcheggio autonomo è una tappa importante nel percorso verso la guida autonoma.

Protezione

La sicurezza del veicolo e la protezione possono essere ulteriormente migliorate attraverso la connessione intelligente dei sensori surround e dei sensori di rilevamento dell’ambiente circostante, quelli di contatto e i sistemi di sicurezza passiva, nonché con i sistemi frenanti e di sterzo. Se i sensori rilevano una potenziale collisione, i sistemi di sicurezza passiva (come airbag e pretensionatori delle cinture di sicurezza) possono essere azionati più rapidamente. Inoltre, l’effetto di ritenuta di tali sistemi può essere personalizzato con la massima precisione sullo scenario specifico. In questo modo si contribuisce a ridurre i potenziali danni.

Protezione per i ciclisti

I ciclisti e i pedoni sono i soggetti della strada più vulnerabili. Al fine di ridurre gli incidenti che coinvolgono i ciclisti, il radar o il sensore video nel nuovo sistema automatico di frenata di emergenza Bosch può riconoscere i ciclisti persino se compaiono all’improvviso davanti all’auto. Se il sistema rileva una collisione imminente, attiva automaticamente la frenatura di emergenza. Tale azione ha idealmente la finalità di ridurre le conseguenze di un incidente o, persino, di impedirlo. A partire dal 2018, i criteri di classificazione dell’organizzazione di protezione consumatori Euro NCAP comprenderanno la frenata di emergenza automatica con riconoscimento dei ciclisti.

Sistema frenante antibloccaggio per biciclette elettriche

Bosch lancia il primo sistema frenante antibloccaggio per e-bike, dotando le biciclette di tecnologia automotive. L’ABS per l’e-bike impedisce il bloccaggio della ruota anteriore. Tale azione è efficace su tutte le superfici, pertanto l’utilizzatore di e-bike può continuare a sterzare, mantenendo il controllo, mentre decelera sino all’arresto. Un’ulteriore caratteristica impedisce il sollevamento della ruota posteriore se l’utilizzatore della bicicletta frena troppo decisamente su una superficie a buona aderenza.

Servizi di mobilità connessi

la showcar di Bosch è dotata di servizi di mobilità intelligente che renderanno presto la guida meno stressante e più confortevole. Il fulcro della tecnologia dell’intero sistema è la Bosch Automotive Cloud Suite, che coordina un’interazione di tutti i servizi di mobilità nel cloud.

Perfectly Keyless

Perfectly Keyless di Bosch trasforma lo smartphone in una chiave della vettura. Grazie a questo nuovo sistema di accesso al veicolo, l’automobilista può aprire, avviare e chiudere il proprio veicolo senza dovere cercare le chiavi. Il sistema Perfectly Keyless identifica automaticamente la chiave di sicurezza digitale unica sullo smartphone dell’utilizzatore. Solamente quando rileva che l’utilizzatore è a una distanza inferiore a due metri il sistema sblocca la porta. Inoltre, il veicolo non si avvia sino a quando il sistema di accesso non rileva lo smartphone all’interno del veicolo. Il proprietario dell’autovettura può utilizzare l’app per concedere l’accesso al veicolo ad altri utilizzatori.

Diagnosi predittiva dei veicoli

Niente risulta più sconveniente di un’auto che si rompe durante le vacanze. Durante la marcia normale, la diagnostica predittiva utilizza i dati e le informazioni del cloud per analizzare la condizione dei componenti principali. Se i dati indicano che i componenti sono usurati, il guidatore ne viene informato prima che compaia il problema e riceve il consiglio di recarsi in officina. La diagnostica predittiva impedisce che si verifichino situazioni in cui l’auto si guasti improvvisamente.

Integrazione smartphone mySPIN

Utilizzare la navigazione da smartphone, usufruire di servizi in streaming, o consultare un calendario durante la guida di un’auto o di una moto? mySPIN, la soluzione integrata Bosch per smartphone, lo rende possibile e tutto questo a mani libere. Consente una semplice integrazione dello smartphone e delle sue app nei sistemi di infotainment del veicolo. Prossimamente sarà possibile integrare e visualizzare dati del cloud in tempo reale. Questi dati possono avvertire i conducenti, ad esempio, di un ingorgo improvviso.

App di guida

La nuova app di guida di Bosch offre comodità e intrattenimento maggiori per i guidatori il cui veicolo non è dotato di un sistema sofisticato di infotainment. L’app riunisce tutte le caratteristiche di un sistema di infotainement, incluse le chiamate telefoniche, i messaggi di testo, la navigazione e altre innovazioni di assistenza. Grazie al controllo vocale integrato i guidatori possono utilizzare l’app in modo sicuro e confortevole.

Retrofit eCall

A partire dal 2018, il sistema di chiamata di emergenza automatica eCall farà parte della dotazione standard in tutti i nuovi veicoli. Bosch ha sviluppato una soluzione retrofit eCall per i veicoli la cui dotazione standard non comprende la funzione eCall. Alimentato dall’accendisigari del veicolo, questo dispositivo di rilevamento utilizza i sensori di accelerazione e algoritmi intelligenti per rilevare se il veicolo è stato coinvolto in un incidente. In caso di emergenza, un’apposita app dello smartphone trasmette dati a un centro di assistenza. Questo consente una risposta ancora più rapida da parte dei servizi di emergenza incrementando le possibilità di salvare vite umane. Disponibile in Cina, Germania e negli Stati Uniti, questo angelo custode digitale ha già aiutato molti guidatori e passeggeri che si sono trovati in situazioni precarie.

Showcar

Bosch utilizza un’apposita auto per dimostrare il funzionamento delle nuove interfacce utente che garantiscono una maggiore sicurezza, uno stress inferiore e meno distrazioni durante la guida. Tale interfaccia tra persone e veicoli consente ai guidatori di ricevere le informazioni pertinenti quando necessario e rappresenta un valido assistente che ci segnala le situazioni di allarme in ogni situazione. Inoltre, la showcar è sempre on line e connessa all’ambiente circostante oltreché alla smart home del proprietario. Tale connettività consente ai guidatori di prenotare, ad esempio, l’e-bike più vicina, o di chiudere le finestre a casa se inizia a piovere grazie a un semplice tocco o strisciamento dello schermo.

Quadro strumenti antiriflesso

Bosch lancia il primo quadro strumenti con tecnologia bonded e risoluzione full HD. Lo schermo riflette quattro volte meno luce consentendo una migliore risoluzione da tutte le angolazioni persino in caso di esposizione diretta alla luce del sole e al buio. Il segreto risiede in un nuovo processo produttivo che ricorre all’utilizzo di uno strato sottile di fluido per unire lo schermo al vetro. Grazie allo schermo ad elevato contrasto, tutte le informazioni visualizzate sono perfettamente visibili. Questo quadro strumenti riscuote un grande successo nel settore moto grazie alla robustezza e alla resistenza a polvere e sporco che lo caratterizza.

Head unit con nuove tecnologie

I guidatori possono utilizzare una head unit per gestire tutte le informazioni e i servizi del veicolo. Bosch presenta presso IAA 2017, le head unit che, grazie ai nuovi processori, risultano essere sino a cinque volte più potenti e garantiscono prestazioni grafiche migliorate sino a 7 volte.

Efficienza nell’abitacolo

L’abitacolo dei veicoli di oggi comprende un insieme di schermi, display, interruttori e pulsanti. Di norma, ciascun schermo è comandato tramite un’apposita unità di controllo. Quando lo spazio scarseggia in un veicolo compatto, o quando un nuovo veicolo e la concezione di funzionamento richiede la visualizzazione di tutte le informazioni in un unico ampio schermo centrale, è essenziale disporre della massima funzionalità con il numero di componenti più ridotto possibile. A tale fine Bosch combina tutte le funzioni di un quadro strumenti con quelle di un sistema di infotainment, con un’unica unità aritmetico logica (arithmetica logic unit – ALU) che controlla le informazioni grazie alla convergenza di differenti sistemi di visualizzazione diviene sempre più semplice garantire più funzioni anche in spazi minimi. Anche la complessità si riduce e vi è una maggiore libertà di visualizzazione di informazioni sui differenti schermi nell’abitacolo.

Sistema a 48 V per veicoli elettrici leggeri

Bosch ha sviluppato un sistema di azionamento integrato a 48 V comprendente motore, unità di controllo, batteria, caricabatteria, display e app. destinato in particolare alla mobilità urbana. Che il veicolo abbia due, tre o quattro ruote, questo sistema è disponibile per tutte le classi dei veicoli elettrici leggeri. Poiché è costituito da componenti automotive standard, i costruttori beneficiano di componenti testati in produzione e di un costo di sviluppo minimo. Questo consente agli OEM affermati e ai nuovi attori del mercato l’opportunità di lanciare i veicoli entro 12-18 mesi.

Batteria a 48 V

Unitamente a una boost recuperation machine (BRM) e un convertitore CC-CC, la batteria a 48 V è il componente principale del sistema a 48 V. Questa batteria immagazzina l’energia di frenata recuperata per rilasciarla in seguito al motore elettrico e fornirla al sistema elettrico del veicolo. L’altezza di montaggio ridotta della batteria (di soli 90 millimetri) consente più opzioni di posizionamento che permettono l’installazione sotto il sedile o sotto la ruota di scorta, ad esempio. Il raffreddamento passivo consente un design compatto, contribuisce a ottimizzare i costi e, come ulteriore fattore di comfort, rende la batteria pressoché silenziosa.

Sistemi ad iniezione diretta (port fuel direct injection – PFDI):

Il meglio dei due mondi. Con l’iniezione diretta, Bosch combina i vantaggi dell’iniezione diretta di benzina con quelli dell’iniezione indiretta di benzina. Il punto di forza principale dell’iniezione indiretta di benzina è una quantità ridotta di perdite per attrito durante l’azionamento a carico parziale mentre l’iniezione diretta di benzina presenta un livello di battito in testa superiore sino a quasi il carico massimo. L’iniezione diretta per canale di alimentazione miscela questi due sistemi per beneficiare dei punti di forza di ciascuno. In pratica, il risultato è un’efficienza del carburante superiore e livelli di particolato inferiori sia durante il funzionamento a carico parziale sia durante il funzionamento a carico massimo.

Controllo chiusura ago per motori diesel

La nuova tecnologia di controllo chiusura ago (Needle Closing Control – NCC) può misurare precisamente e controllare la durata dell’iniezione carburante in condizioni di guida reale con una precisione di pochi milionesimi di secondo. Per ottenere tale risultato, viene integrato un sensore in un iniettore ad elettrovalvola e combinato con un’applicazione software di controllo intelligente. Il sistema implementa un loop di controllo di feedback che garantisce un’iniezione significativamente più precisa per tutta la durata di servizio dell’iniettore. Divengono pertanto possibili configurazioni di iniezione complesse che contribuiscono a ridurre ulteriormente la rumorosità del veicolo, il consumo carburante, e le emissioni durante le condizioni di guida reali. NCC apre inoltre nuove possibilità di diagnostica on line del sistema di iniezione per il futuro.

Unità di controllo veicolo (Vehicle Control Unit – VCU):

I veicoli moderni hanno sino 100 unità di controllo standalone. Un’unità di controllo veicolo  (Vehicle Control Unit – VCU) può ridurre in modo sostanziale il numero di tali unità. In questo modo si libera dello spazio di installazione prezioso, si riduce il peso del veicolo e si semplifica la comunicazione tra le unità di controllo. In un veicolo elettrico, agendo da computer principale per il sistema di propulsione e trasmissione, la VCU coordina i componenti di propulsione quali inverter e trasmissione unitamente ai sistemi che gestiscono la batteria e il motore. Una VCU può persino gestire funzioni specifiche se è utilizzata come computer di dominio. Le funzioni possono includere strategie operative e di passaggio marcia, coordinazione della coppia, coordinazione a tensione elevata e a 48 V, controllo di ricarica, diagnostica, monitoraggio, gestione termica, e molto altro.

Scopri tutte le innovazioni Bosch IAA 2017 di Francoforte: Bosch crede che la mobilità del futuro sarà esente da incidenti, da emissioni e da stress. Sul piano tecnologico, Bosch desidera conseguire gli obiettivi di incidenti zero, zero emissioni e zero stress tramite l’automazione, l’elettrificazione e la connettività. Bosch presenterà all’IAA 2017 le proprie soluzioni più recenti in ciascuna delle tre sfere con sistemi che rendono la guida più sicura e più efficiente e fanno delle auto il terzo spazio di vita delle persone.

 

ARRIVA L’AUTO CHE SI PARCHEGGIA DA SOLA

Lanciato il progetto pilota di parcheggio autonomo tramite smartphone presso il garage del Museo Mercedes-Benz: Bosch fornisce l’infrastruttura, Daimler la tecnologia automotive. Tale progetto rappresenta la prima soluzione al mondo basata sull’infrastruttura per un parcheggio completamente autonomo in condizioni reali.

L’auto che si parcheggia da sola, rappresenta una tappa importante del percorso verso la guida autonoma e Bosch e Daimler hanno reso il parcheggio autonomo una realtà: presto tutti potranno parcheggiare automaticamente un veicolo nel posto assegnato tramite il proprio smatphone, senza doverne controllare i movimenti.

Il parcheggio autonomo è reso possibile dall’interazione tra l’infrastruttura intelligente del garage, fornita da Bosch, e la tecnologia automotive di Mercedes-Benz. I sensori installati nel garage monitorano il corridoio di marcia e l’area circostante, guidando il veicolo. La tecnologia presente sull’auto converte i comandi dell’infrastruttura del garage alle manovre di guida in modo sicuro e, se necessario, arresta il veicolo per tempo. I sensori dell’infrastruttura del garage e la tecnologia di comunicazione sono di Bosch, mentre Daimler fornisce il garage del museo e i veicoli pilota. Insieme le due aziende definiranno l’interfaccia tra l’infrastruttura e il veicolo, e apporteranno le modifiche necessarie alla sensoristica e al software del veicolo.

Il progetto è stato supervisionato dall’autorità amministrativa regionale di Stoccarda, dal ministero dei trasporti del Baden-Württemberg e da esperti del TÜV Rheinland, al fine di valutare la sicurezza operativa della tecnologia automotive e del garage. Quando gli enti normativi avranno rilasciato l’approvazione finale per il parcheggio autonomo, questo servizio potrà essere offerto al pubblico per la prima volta al mondo all’inizio del 2018 presso il garage del Museo Mercedes-Benz.

Dopo che Bosch e Mercedes-Benz avranno acquisito la dovuta esperienza sull’utilizzo del parcheggio autonomo da parte degli utenti, tutti i garage potranno essere dotati di questa tecnologia, che, ai gestori delle autorimesse, offre un utilizzo più efficiente dei posti disponibili, dato che, nello stesso spazio,  potranno ospitare il 20% di veicoli in più.

Chiunque potrà prenotare un’auto tramite un’app sul proprio smartphone: il veicolo si recherà autonomamente nell’area di ritiro; quando il cliente vorrà restituirlo, lo lascerà nell’area di riconsegna del garage e, dopo che il sistema intelligente avrà identificato l’auto, essa si avvierà autonomamente verso il parcheggio assegnato.

“La guida autonoma farà parte della nostra vita molto più rapidamente di quanto molti immaginano. Il parcheggio autonomo presso il museo dimostra in modo impressionante quanto la tecnologia sia già avanzata,” ha dichiarato Michael Hafner, responsabile dello sviluppo della guida autonoma e della sicurezza attiva presso Mercedes-Benz Cars.

“L’utilizzo dell’infrastruttura intelligente del garage e la sua connettività con i veicoli ci hanno consentito di far diventare realtà il parcheggio autonomo molto prima del previsto,” ha dichiarato Gerhard Steiger, presidente della divisione Chassis Systems Control di Bosch.

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L’efficienza dei sensori è fondamentale per la sicurezza

I sensori sono tra i componenti più diffusi in un’automobile e sono deputati al controllo delle funzioni meccaniche, di sicurezza e comfort. Bosch è tra i leader del primo equipaggiamento.

Qualsiasi vettura moderna ha un suo sistema nervoso fatto di sensori e connessioni, spesso di tipo CAN. Bosch – inventando i suoi sistemi – ha dovuto sviluppare i relativi sensori che controllano, comandano o regolano le principali funzioni. Pensate al misuratore massa aria delle prime iniezione elettroniche nel 1967, oppure ai primi sensori di rotazione per gli ABS nel 1978. L’esperienza di Bosch in questo campo è quindi elevatissima, al punto che la maggior parte dei costruttori al mondo sceglie Bosch per le sue auto. Tra questi: Alfa Romeo, Audi, BMW, Citroën, Ferrari, Fiat, Ford, Lancia, Mazda, Mercedes-Benz, Nissan, Opel, Peugeot, Porsche, Renault, Saab, Seat, Skoda, Toyota, Volvo, Volkswagen. Di seguito sono riportate le principali famiglie di sensori offerti dal programma Bosch.

Sonda lambda e misuratore massa aria

Sono i sensori base per ottimizzare il livello di consumi e di emissioni. La Revisione di un veicolo può essere rifiutata, ad esempio, se a causa di uno di questi componenti non originali il livello dei consumi o dell’inquinamento supera i limiti. Un sensore non adatto causa inoltre perdita di potenza al motore.

Sensori di posizione angolare

Questo sensore viene impiegato nei sistemi ESP, ma anche per misurare l’apertura dell’acceleratore (0-86°), l’angolo di sterzo (+- 780°) oltre che negli impianti alzacristalli o dell’apertura di porte e portelloni.

Sensori di velocità d’imbardata

Determinante per la stabilità del veicolo, misura l’accelerazione laterale o longitudinale. Sarà sempre più usato nei veicoli con assistenza alla guida o guida automatica.

Sensori di velocità albero a camme

Conoscere la posizione dell’albero a camme consente di determinare la sequenza delle iniezioni di carburante e ottimizzare consumi e prestazioni.

Sensori di velocità dell’albero motore

La velocità di rotazione del motore condiziona le fasi di iniezione e i rapporti tra carburante ed aria immessi. Senza contatti elettrici e resistente all’aggressione degli oli.

Sensori di detonazione, battito in testa

I sensori di denotazione si utilizzano per identificare un’eventuale combustione anomala in camera di combustione (detonazione o battito in testa). Per mezzo dei sensori di detonazione è possibile ottenere una combustione particolarmente efficace della miscela di aria e carburante: i sensori servono a regolare l’anticipo di accensione su valori ottimali, per evitare la detonazione (battito in testa). Programmati per frequenze da 5 a 22 kHz.

Sensori di rotazione

Nati per l’ABS e l’ESP ora vengono impiegati in molte altre applicazioni, anche industriali, perfino nelle stazioni del vento. In grado di misurare sia la velocità che la direzione.

Sensori ad effetto Hall

Per misurazioni precise e affidabili di velocità, angoli e distanze. Sovente impiegati per la definizione di limiti da non superare sia nei veicoli che nelle applicazioni industriali. Tecnologia senza contatti, affidabilità nel tempo.

Sensori di pressione differenziale

Misurano sovrappressioni e depressioni. Questi sensori sono anche in grado di comportarsi da limitatori di pressione. Potendo misurare contemporaneamente due pressioni, la conseguente elaborazione consente di equilibrare il sistema secondo le esigenze. La compensazione di tempertura rende poi particolarmente precisi questi sensori. Si utilizzano nel serbatoio del combustibile e nel servofreno.

Sensori di bassa pressione

Li troviamo nel collettore di aspirazione per contribuire a determinare la quantità di carburante da iniettare, secondo le condizioni di una curva ottimale ideata dai motoristi in fase di progettazione. Sono presenti anche nel sistema di sovralimentazione e per misurare la pressione del carburante e dell’olio.

Sensori di alta pressione

Vengono utilizzati per monitorare la pressione del common-rail nei motori diesel o nell’iniezione diretta per i motori a benzina. Costruiti in acciaio inox, sono insensibili agli attacchi degli olii corrosivi e dei carburanti.

Sensori per GPL o Metano

Si tratta di sensori per misurare le pressioni in contatto con gas liquidi come il GPL o il Metano che presentano caratteristiche specifiche rispetto alla benzina o al gasolio.

Sensori di temperatura

Questi sensori sono di vario tipo, ad esempio consentono di indicare la temperatura interna o esterna sul cruscotto, negli impianti di climatizzazione automatica consentono il funzionamento a temperatura predefinita, possono misurare infine la temperatura di tutti I fluidi come l’olio lubrificante o il refrigerante nonché la temperatura assoluta del motore.

Perché scegliere i Sensori Bosch?

•    Bosch: il maggiore produttore di sensori al mondo
•    Qualità di primo impianto presso i principali costruttori auto
•    Sviluppati e prodotti con tecnologia Bosch
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Usato Smile: acquista un’auto usata in tutta serenità

Usato Smile è il nuovo servizio offerto da Bosch Car Service grazie al quale potrai acquistare una vettura usata in tutta serenità! Se hai trovato l’auto usata giusta per te, approfitta dei controlli tecnici offerti da Usato Smile ed evita possibili fregature! Per ottenere la certificazione Usato Smile l’auto viene sottoposta a più di 200 accurati controlli che sono stati definiti dai tecnici Bosch per assicurarti la massima tranquillità nell’acquisto di un’auto usata.
Ogni vettura non è mai uguale a nessun’altra e questo dipende dalle differenti condizioni climatiche, tipi di percorrenza e stili di guida. Per questo motivo conviene affidarsi all’esperienza e professionalità dei tecnici Bosch Car Service che, ponendosi in una posizione super partes, potranno darti una valutazione completamente oggettiva sull’auto che hai intenzione di acquistare.
Usato Smile è così un utile strumento che ti permette di acquistare la tua auto usata in modo consapevole. La certificazione Usato Smile ti fornisce infatti una “fotografia” dettagliata e approfondita dello stato d’uso dell’auto mettendoti a conoscenza di tutti gli eventuali difetti o guasti che presenta.

Il tuo tagliando? Da Gessato Service nessun dubbio

Sai che rivolgendoti ad un’officina Bosch Car Service puoi fare il tagliando della tua auto anche durante il periodo di garanzia senza che la stessa decada?
Gli operatori BCS vantano competenze distintive in merito all’applicazione della Direttiva Monti relativa alle gestione dei tagliandi e della manutenzione programmata.
Quindi? Ciò vuol dire che ad ogni Riparatore Indipendente, tra cui le officine BCS, viene data la possibilità di offrire ai Consumatori un livello qualitativo del servizio pari a quello offerto dal Riparatore Autorizzato potendo disporre delle stesse informazioni tecniche.

Tagliando dai Bosch Car Service significa massima tutela del consumatore!

Ecco alcuni importanti consigli per una corretta manutenzione e per il tagliando della tua auto!
Qualche semplice consiglio per viaggiare sicuri:
1. utilizzo di parti di ricambio originali o di qualità corrispondente
2. conoscenza delle informazioni tecniche necessarie
3. utilizzo di attrezzature specifiche eventualmente necessarie
4. all’atto dell’accettazione del veicolo deve essere compilata la scheda Accettazione in tutte le sue parti
5. Esecuzione dei lavori
6. La fattura

Promozione di Primavera

Metti in forma la tua auto con le offerte Bosch Car Service. Vai subito presso un’officina Bosch Car Service aderente all’iniziativa per avere dal 1° marzo al 30 aprile*:

    • sconto consigliato sul ricambio del 25% in caso di sostituzione del filtro olio, aria o abitacolo.
    • prezzo consigliato su cambio filtri (aria ed olio) con sostituzione dell’olio (comprensivo di cambio filtri, cambio olio, manodopera e IVA) per 6 modelli di auto esemplificativi
    • servizio di sostituzione pneumatici invernali con sconto consigliato del 15% (comprensivo di smontaggio, montaggio, bilanciatura e sostituzione valvole), qualora tu sia già in possesso degli pneumatici o incluso nel prezzo in caso di acquisto di pneumatici nuovi;
    • operazione di ricarica impianto clima con tracciante al prezzo consigliato di € 45,00 e al prezzo consigliato di € 59,90 con in aggiunta il servizio di igienizzazione

E se devi vendere o stai per acquistare un’auto usata approfitta della promozione Usato Smile, l’esclusivo servizio che certifica l’usato per una vendita in tutta serenità. Infatti dal 1° marzo al 31 maggio Usato Smile è offerto al prezzo consigliato di € 59,90** (prezzo IVA inclusa). Per maggiori informazioni clicca qui.

* Prezzi e sconti sono meramente consigliati salvo eventuali ulteriori attività promozionali. L’iniziativa è valida dal 1° marzo al 30 aprile 2016 solo presso le officine Bosch Car Service aderenti all’iniziativa. Gli sconti sono calcolati rispetto al prezzo di listino Bosch. Il prezzo suggerito è calcolato come media delle marche di lubrificanti presenti sul mercato che rispondono alle caratteristiche del costruttore.

** Prezzo IVA inclusa valido fino al 31.05.2016 solo presso le officine Bosch Car Service aderenti ad Usato Smile.